L’Oliera

C’era una volta, tanti anni fa, un attrezzo indispensabile per il pizzaiolo… l’Oliera! Ogni pizzaiolo ne possedeva una diversa.

Questi attrezzi erano solitamente in rame stagnato e tutti i pizzaioli li usavano per aggiungere alla pizza appena sfornata il tocco di olio extravergine di oliva per esaltare i profumi.

Girando per le pizzerie odierne, noto con dispiacere che la vecchia oliera in rame è scomparsa, a volte sostituita da moderne e scure bottiglie di vetro dal collo lungo, i altri casi, l’olio non viene aggiunto affatto a fine cottura per timore di ungere troppo la pizza.

Devo ammettere che ho provato anche io ad usare la bottiglia d’olio al posto della classifica oliera in rame ma con pessimi risultati: la quantità d’olio che fuoriesce dalla bottiglia è irregolare e si corre il rischio di versarne troppo sulla pizza. Il beccuccio dell’oliera in rame è lungo e sottile, distribuisce giusto un filo d’olio in modo uniforme sulla superficie.

Vanno bene anche la moderne oliere in acciaio con beccuccio (come la mia 😬). Costano meno e sono facilmente reperibili. Anche loro fanno egregiamente il loro dovere purché l’olio sia buono 😜.

Quindi ungete, oliate, irrorate festosi e festanti! 😉

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